SILVANO SBARBATI
Nato a Roma, vive da sempre nelle Marche. Dopo la laurea in pedagogia, si dedica al giornalismo. Ha diretto la biblioteca “Ferretti” di Chiaravalle ed è stato componente della Commissione Nazionale Ragazzi della Associazione Italiana Bibliotecari. È stato direttore della Fondazione Teatro delle Muse di Ancona. Dal 1994 si occupa di formazione sia nella scuola in ambito linguistico e per il teatro educativo, sia nelle aziende per l’area della comunicazione. Collabora con l’Università di Urbino alla laurea specialistica di Editoria Media e Giornalismo.
Motivazione del premio
Autunno fuori e dentro. È con sapiente consapevolezza, e con un uso attento e misurato delle parole, che il poeta suggerisce, errando, una visione: l’io che è anche anima del bosco, il presente che è già stato e il presente che incombe; infine, inafferrabile, il futuro. Poesia intima e universale, che ha radici nuove piantate saldamente nella tradizione.
Bosco
Ho messo un piede in fallo
mi è mancata l’aria
tra l’erba umida d’autunno
il corpo abbandonato
nulla che mi sostenesse
nell’ improvvisa discesa
colpito l’orgoglio per inavvertita
obiezione della (mia) coscienza.
Appoggiati i sensi perduti
sulla terra oltre l’inverno bianco
e la gialla primavera ho chiesto aiuto
sussurrando un antico vagito.